La vendita della casa nuova da cantiere è diversa dalla vendita di qualunque altro tipo di casa.
Ogni volta che inizio ad occuparmi di questo tipo di casa ne ho la conferma.
Villetta o appartamento, in centro o in periferia; con giardino o con terrazzo, in una grande città o in un piccolo centro: le case nuove da cantiere sono metri quadri e materiali, niente di più.
Per vendere si potrà puntare sulle finiture e sul numero di ambienti, sul gres o sul parquet, sul box auto o sulla cantina ma tutto questo non può bastare. Perché oramai lo sappiamo bene: quando si decide di acquistare casa, non lo si fa per una scelta razionale ma per un vero e proprio innamoramento. Per decidere di affrontare l’investimento più importante della propria vita deve scoccare la scintilla.
Cosa manca ad una casa nuova da cantiere per far scoccare la scintilla?
LA VITA
Quando inizio a lavorare ad un progetto di home staging per la vendita di una casa nuova da cantiere, il mio compito principale è dare vita ai metri quadri.
Invento una storia per questa casa.
La casa protagonista di una storia come questa, mi ricorda che la vita è fatta di tutta una serie di nuove esperienze che hanno sempre un punto di inizio, una nascita.
So che ogni casa è un universo creato da chi la abita e, in una casa mai abitata, io devo immaginare questo universo e trasformarlo nella casa desiderata dal futuro proprietario. Devo inventare una storia per questa casa, devo darle una vita che non ha ancora mai avuto.
Stabilisco una lista di cose da fare per il venditore. Deve terminare tutte le finiture e portare via gli attrezzi e i materiali da cantiere ma, soprattutto, deve ripulire per bene tutto senza dimenticare nulla: interni, esterni, vetri e balconi, mattonelle e pavimenti. È il momento in cui la casa inizia a respirare. A questo punto bisognerà trasformare quello che era un cantiere in una casa pronta ad iniziare ad ospitare storie.
Una volta che la casa è stata svuotata e ripulita, la sua vita inizia con me.
Per fare in modo che la vendita della casa nuova di cantiere sia un successo, bisogna renderla irresistibile per il futuro acquirente con un minimo investimento.
Piano piano gli spazi prendono vita, come se la casa imparasse il piacere di riempirsi.
Allestisco ogni stanza con grande cura e la casa inizia a cambiare aspetto e sembra sempre più bella. Senza dubbio, il momento migliore del mio lavoro è quando vedo realizzato fisicamente ciò che per giorni ho solo progettato.
Ogni lampada, candela, tappeto… ha un motivo. Nulla è posizionato a caso, tutti gli elementi sono studiati per far risaltare al meglio l’immobile, si inseriscono armoniosamente nell’insieme e creano ambienti attrattivi, accoglienti e coinvolgenti che stimolano il desiderio di viverli e sperimentarli.
Questo è Home Staging!
E, finalmente, la casa è pronta. E’ il momento del servizio fotografico e del video che saranno in grado di cogliere tutte le emozioni positive che ora la casa trasmette. La casa entra in scena: ora la fredda casa di cantiere può essere venduta al meglio come una nuova bella casa in attesa di essere vissuta. Ora la casa trasmette il suo reale valore.
L’annuncio viene presentato, diffuso, pubblicato e non smetterò mai di sorprendermi di quanto bene funzioni questo tipo di marketing immobiliare.
Gli acquirenti che visitano queste case allestite con un progetto di Home staging, concordano sul fatto che l’annuncio ha attirato la loro attenzione perchè totalmente diverso dai soliti annunci tristi dei portali web; apprezzano le belle foto e il video. Quando visitano una casa allestita e vanno in giro osservando ogni dettaglio, non sanno perché ma sentono che la casa trasmette loro sensazioni positive. Ma io so perché succede. Tutto, anche le candele e i profumi che scelgo per i miei allestimenti, giocano un ruolo importante. Le persone che visitano la casa la amano perché, mi dicono, possono vedersi vivere lì, non devono sforzarsi di capire nulla: è tutto bello, chiaro e piacevole.
E così che la casa nuova di cantiere inizia a prendere vita. La nostra intesa funziona e porta buonissimi frutti!